TELESE TERME
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 9 novembre 2018)
La deputazione Sannita dei pentastellati
sarà in città per sostenere l’iniziativa
ACQUA PUBBLICA, INCONTRO CON RICCIARDI E
IANARO
Antonio Caporaso
Malgrado lo scontro dei giorni scorsi
all’interno dei pentastellati telesini, le iniziative per richiedere il
Referendum Comunale con l’obiettivo di ritornare alla gestione pubblica del
Servizio Idrico Integrato. Il progetto è portato avanti dai gruppi locali
“Movimento 5 Stelle – Valle Telesina”, “Telesini a 5 Stelle – Beppe Grillo” e
“Comitato Civico Cittadinanza Attiva”.
Gli attivisti grillini sin dalla prima
mattinata sono per le strade a raccogliere le firme dei cittadini. Il programma
prosegue spedito. Oggi ultimo giorno del presidio in Via Roma (altezza Poste). Dal 12 al 16
novembre, lungo Viale Minieri lato stazione (civico numero 4). Quindi dal 19 al
23 novembre, in Via Caio Ponzio Telesino (dopo Giocheria). Dal 26 al 30
novembre, Viale Minieri (altezza Casa Comunale). Ecco le date, invece, di
dicembre: dal 3 al 7 in Piazza Minieri; dal 12 al 12 ancora in Piazza Minieri.
Gli orari restano sempre gli stessi: dalle ore 9 alle ore 17.
Intanto proprio per rispondere
all’attacco del “dissidente” Michele Clarizia, “…Paliotti e i suoi non hanno in
gestione il simbolo”, gli attivisti pentastellati telesini hanno chiesto il
supporto del “Movimento 5 Stelle”. In occasione del gazebo di domenica 11
novembre 2018, dalle ore 10 alle 14 lungo Viale Minieri (altezza Casa
Comunale), sarà presente la deputazione sannita dei pentastellati: la senatrice
Sabrina Ricciardi e la deputata Angela Ianaro.
Il merito all’iniziativa, Sergio
Riccardo Paliotti afferma: “La nostra intenzione è quella di chiedere al
Consiglio Comunale di modificare lo Statuto affinché si riconosca, nello
stesso, l'acqua quale bene comune di proprietà pubblica e l'accesso ad essa
quale ‘diritto fondamentale dell'Uomo’. Inoltre, in ottemperanza a quanto
espresso dai Cittadini italiani col Referendum del 12 e 13 Giugno 2011, si
recepisca e si promuova la non rilevanza economica di tale servizio, sulla
scorta della recente dottrina e giurisprudenza nonché della scelta operata da
diversi Paesi europei con l'obiettivo, condivisibile, di un utilizzo ‘critico e
controllato’ del bene acqua, al solo fine di garantire il benessere della
collettività. Infine, sempre in ottemperanza al volere del popolo italiano
espresso col Referendum, definire tempi e linee chiare per il ritorno della
gestione dell'acqua a livello comunale”.