SVIZZERA
Prodotto
dall’azienda Novartis, si chiama “AVSX – 101”
MESSO
IN VENDITA IL FARMACO PIÙ CARO DEL MONDO
Costa
3 milioni e 600 mila euro, serve per curare una rara atrofia muscolare
Giovanni
D'Agata
Di
farmaci molto costosi ne esistono a valanghe, ma sta volta si è stabilito un
record: è stato messo in commercio, in Svizzera, il farmaco più costoso del
mondo. Si chiama AVSX-101 ed è una terapia genica che promette di curare una
rarissima atrofia muscolare. Ma il suo costo non lascia indifferenti: quattro
milioni di franchi (3.600 euro) per una singola infusione, che sarebbe però
sufficiente per ottenere dei risultati positivi. Il trattamento è stato
presentato lo scorso lunedì dal consorzio farmaceutico Novartis. E già nel
corso del prossimo anno sarà verosimilmente disponibile sul mercato: l’azienda
ha infatti richiesto l’approvazione del farmaco nell’Unione europea, negli
Stati Uniti e in Giappone. La terapia in questione è concepita per curare i
bambini che nascono con un’atrofia muscolare spinale di tipo 1. Si tratta di
una delle più gravi malattie ereditarie rare: i bebè che ne soffrono, non sono
in grado né di respirare né di deglutire autonomamente, tantomeno di girarsi o
di camminare. E quasi tutti perdono la vita prima del secondo anno di vita. Il
nuovo trattamento di Novartis combatte la malattia alla radice: attraverso dei
virus modificati, nel corpo del bambino viene inserito un gene che ferma la degenerazione
dei muscoli. E funziona, come mostrerebbe un primo test clinico che ha
coinvolto quindici bambini: tutti hanno raggiunto e superato i due anni di
vita. Alcuni erano persino in grado di camminare. Secondo l’azienda
farmaceutica, il costo del farmaco si giustifica con un guadagno di almeno
tredici anni di vita. Tuttavia, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello
“Sportello dei Diritti”, nei social network il dibattito è già iniziato a causa
dell'elevato numero di persone che non potranno ricevere questo trattamento a
causa del suo alto valore.